Domenico Sancamillo: Campione del Mondo di Pizza in Teglia al SIGEP 2025

A cura di Il Giornale della Pizza

Il 2025 è iniziato nel migliore dei modi per Domenico Sancamillo, che al Campionato Mondiale di Pizza senza Frontiere, nell’ambito del SIGEP di Rimini, ha conquistato il primo posto nella categoria Pizza in Teglia. Domenico, già vincitore di altri due campionati mondiali nel 2024 (a Parma e Scalea), si riconferma come uno dei protagonisti assoluti nel mondo della pizza.

Lo abbiamo intervistato per raccontare questa straordinaria vittoria e il percorso che lo ha portato sul gradino più alto del podio.

Giornale della Pizza: Domenico, innanzitutto congratulazioni! Che emozione hai provato salendo sul podio del SIGEP?

Domenico Sancamillo: Grazie! È stata un’emozione indescrivibile. Vincere in un contesto così prestigioso, con professionisti provenienti da tutto il mondo, è stato il coronamento di un sogno. Questo riconoscimento è il risultato di tanto impegno, sacrificio e amore per quello che faccio.

GdP: La tua pizza vincitrice ha conquistato i giudici. Ce la descrivi?

DS: Certo! Ho scelto ingredienti autentici e di altissima qualità per esaltare i sapori nostrani: salsiccia di maiale nero allevato allo stato brado, scamorza di bufala, lardo di Colonnata di maiale nero, funghi porcini di castagno raccolti a 815 metri di altitudine, polvere di pomodorino, timo e tartufo bianco pregiato. Ho voluto creare un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione, valorizzando il territorio e i suoi prodotti.

GdP: Lo scorso anno ti eri classificato quarto al SIGEP. Come hai affrontato questa nuova sfida?

DS: Dopo il quarto posto del 2024, ho capito che potevo puntare più in alto. Mi sono preparato con ancora più dedizione, curando ogni dettaglio. Non ho mai smesso di imparare e sperimentare, e questo approccio mi ha permesso di crescere come pizzaiolo.

GdP: In meno di un anno hai conquistato tre podi mondiali. Ti senti il “Re della Pizza in Teglia”?

DS: [Sorride] Non amo definirlo da solo, ma è vero che sono stati mesi incredibili. Essere campione del mondo a Parma, Scalea e ora a Rimini è una soddisfazione immensa. Ma ogni successo è solo un punto di partenza per nuove sfide.

GdP: Quanto contano le tue origini in questo percorso?

DS: Tantissimo. Sono orgoglioso delle mie radici e del mio territorio, Bellegra. Ogni pizza che creo porta con sé un pezzo della mia storia e della mia identità. Dedico questa vittoria anche al mio paese e a chi mi ha sempre sostenuto.

GdP: Chi vuoi ringraziare per questo traguardo?

DS: In primis, la mia famiglia: mia moglie, mio figlio e mia mamma, che anche se non è più qui, è sempre presente in ogni cosa che faccio. Poi, tutti i miei amici, colleghi, clienti e l’organizzazione del campionato. Senza di loro, nulla di questo sarebbe stato possibile.

GdP: Cosa possiamo aspettarci da Domenico Sancamillo per il futuro?

DS: Non mi fermo mai. Ho tante idee e progetti in cantiere. La mia missione è continuare a crescere, migliorare e portare in alto l’arte della pizza. Ci vediamo in pizzeria, sempre con nuove sorprese e tanta passione!

Domenico Sancamillo si conferma un simbolo di eccellenza e professionalità nel mondo della pizza. Non vediamo l’ora di scoprire quali nuovi traguardi saprà raggiungere.

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