Paolo Moccia
Il Campione del Mondo 2022, ecco chi è Paolo Moccia
Una Bella persona, con personalità da vendere.
Piena di umiltà e di valori, un collega che tutti dovrebbero conoscere per imparare qualcosa e per dire di aver conosciuto una persona speciale, speciale come le sue pizze le sue dirette le sue battute i suoi post, speciale come pochi. È sempre un piacere sentirti
Grazie Paolo Moccia, qui ci parli un po’ di te.
Nato a Tramonti in quel della Costiera Amalfitana da genitori entrambi provenienti da generazioni di fornai di pane e taralli. Probabilmente predestinato.
Paolo come hai iniziato?
Avevo l’ispirazione da bambino di fare il cuoco. Anche perché avendo mia mamma, mamma Bianca, sempre in cucina con 9 figli, nonna, zio e papà a cui fare da mangiare, non potévo non avere migliore maestra da cui apprendere. Ma purtroppo niente scuola teorica ma molta scuola di vita… Si parte e nel lontano giugno del 1980 si parte per il nord in quel di Verona, la città di Romeo e Giulietta. Ho fatto un giro di tutto il Nord Italia e sono arrivato a oggi in quel di Scandiano con la mia piccola realtà dopo 40 anni circa. Negli ultimi 5/6 anni grazie a confronti e a tante gare in giro per l’Italia e per il Mondo senza presunzione e tanti sacrifici ho imparato tantissimo e allo stesso tempo l’ho rimesso in pratica. I clienti hanno apprezzato molto questo mio cambiamento. Ho riportato sulle basi delle mie Pizze tutto ciò che mia mamma e mia nonna mi facevano mangiare da bambino oltre a quello che piace a me. Il mio sogno sarebbe quello di restare sempre così per tutta la mia vita.
Inventiva e tradizione messe insieme FANNO PAURA ma senza l’incoscienza e la spregiudicatezza non avrei avuto tutto questo. OSATE OSATE OSATE!
Una domanda sul campionato appena concluso, cosa pensi e come ti senti e come vivi questa tua vittoria ?
Stralunato, ancora non ho ripreso tutte le forze. Il telefono che squilla a destra e a manca. Tantissimi riconoscimenti di stima anche da chi non avresti mai pensato e da persone speciali, da chi già aveva vinto questo titolo, che mi dicono te lo meriti. Hai umiltà, professionalità e trasmetti passione, amore. In poche parole, mi sento molto gratificato e stimato. Lo dedico ai miei sacrifici a mia mamma a mio padre, ai miei fratelli e alla mia socia.
Adesso stiamo facendo il locale nuovo e sicuramente Dio ci ha visto e provveduto e ci ha premiato in questa vittoria in questo momento molto difficile.
Che Pizza hai portato a Parma?
In cottura:
Crema di zucca, Soffritto, fior di latte (poco), Pancetta, Rosmarino, Parmigiano Reggiano Grattugiato.
Fuori forno, Parmigiano Reggiano Grattugiato
Amaretti Sbriciolati e perle di Aceto Balsamico.
Cosa vuoi dire a tutti gli aspiranti pizzaioli?
Quando fate le varie gare, siate voi stessi come lo siete tutti i giorni dietro al bancone del banco da lavoro.